Una AN Brescia disciplinata e ordinata domina a casa dell’Oradea in una partita che si mette sui binari dei Leoni sin dai primi minuti.
Il primo e unico vantaggio dei padroni di casa lo segna Oltean, ma la risposta dei lombardi è immediata con un lavoro encomiabile di Gianazza al centro. Brescia inaspettatamente allunga con Ferrero, Balzarini e Viskovic, tutti con conclusioni precise dal perimetro. Ilisie prova a dare una scossa ai rumeni, ma gli uomini di Bovo mantengono le distanze con Gianazza e Alesiani. Belenyesi chiude il primo quarto accorciando sul -3.
Nel secondo parziale arriva la prima rete di Gardasevic, miglior tiratore dei suoi, ma successivamente i minuti sono interamente di marca bresciana: doppietta di Ferrero, rete in controfuga di Alesiani e gol di Dolce a tu per tu con l’estremo difensore di casa.
Al giro di boa il rigore di Gusarov risponde alla rete iniziale di Dolce, ma Popadic non si fa ipnotizzare per ben due volte dai cinque metri. Guerrato firma il 6-14 che indirizza il match.
Ad aprire gli ultimi otto giri d’orologio ci pensa una prodezza di Del Basso, che si gira ai due metri e insacca con forza. L’AN subisce in parte il rientro dell’Oradea, trascinata dal mancino di Gardasevic, autore di quattro reti solo nell’ultimo quarto, ma i Leoni, forti del vantaggio costruito nei primi tre tempi, gestiscono con esperienza fino al definitivo 11-16, chiuso dal sigillo di Balzarini.
Tabellino
CSM Oradea – AN Brescia: 11-16 (3-6; 1-4; 2-4; 5-2)
CSM Oradea: Dobozanov, Belenyesi 1, Negrean, Gheorghe, Oltean 2, Ilisie 1, Gusarov 1, Gardasevic 6, Remes, Vancsik, Czenk, Velkic, Gavris, Luncan.
AN Brescia: Baggi Necchi, Del Basso 1, Guerrato 1, Lodi, Ferrero 3, Popadic 2, Dolce 2, Gianazza 2, Alesiani 2, Viskovic 1, Casanova, Giri, Massenza Milani, Balzarini 2.
Arbitri: Vojin Putnikovic (SRB) e Tomislav Copic (CRO)
Sandro Bovo:
«Siamo contenti e molto soddisfatti di questa vittoria perché affrontavamo una squadra molto in fiducia dopo il risultato molto rotondo ottenuto contro il Primorac. Sono davvero contento della prestazione difensiva, di come abbiamo approcciato la partita, del sacrificio e dell’abnegazione. Davanti la qualità ce l’abbiamo, ma dietro oltre alle letture, conta molto lo spirito di sacrificio. Oggi ho visto tanti elementi nati dalla motivazione dei ragazzi di portare a casa anche questa partita difficile e importante. Andiamo avanti così.»
Mario Del Basso:
«Siamo molto contenti perché abbiamo giocato davvero bene per quasi tutta la partita. È vero, nell’ultimo quarto abbiamo avuto un calo in difesa: non è la prima volta che ci succede e siamo consapevoli che in partite più impegnative ci potrà costare caro, ma oggi era frutto del largo margine costruito. Dobbiamo continuare a lavorare così perché il girone è ancora lungo.»
Tommaso Gianazza:
«Il nostro calo non è stato fisico ma mentale: ci stiamo già lavorando da qualche mese perché non è la prima volta che accade. Abbiamo fornito una grande prestazione, soprattutto in difesa, con più stoppate e un contributo collettivo importante per aiutare il nostro portiere. È un aspetto molto positivo anche in vista dei prossimi obiettivi che vogliamo raggiungere. Sicuramente questa vittoria, per come è arrivata e per il valore dell’avversario in casa loro, è molto importante per il nostro percorso nel girone.»
L’AN Brescia prosegue così il proprio cammino europeo con fiducia e concentrazione.
Il prossimo impegno sarà sabato allo Stadio del Nuoto di Monterotondo contro la Roma Vis Nova (ore 16.00), per l’ottava giornata di campionato.
Martedì 18, invece, tornerà la Champions League a Mompiano, con la sfida contro il Primorac Kotor (ore 20.30), valida per il quarto turno della fase a gironi.