L’AN combatte, diverte e vince il primo scontro delle Finali Scudetto contro la Pro Recco Waterpolo con il risultato finale di 12-10.
“Devo ringraziare e fare i complimenti ai ragazzi: oggi il loro spirito è stato encomiabile.” – le parole di Sandro Bovo al termine della sfida – “Abbiamo fatto sì qualche errore, di inesperienza e dettato dall’entusiasmo, ma non è mai scontato vincere contro questi Campioni. La differenza sta proprio nella voglia di emergere di questo gruppo e nella grande motivazione nell’affrontare, con il massimo rispetto, avversari di questa caratura.”
Nella prima fase del match le due formazioni non si scompongono troppo: per i quattro minuti iniziali nessuno trova la via del gol. È Gianazza, in ribattuta sul primo tentativo di Irving, a scardinare la difesa dei liguri, i quali rispondono poco dopo con Condemi che finalizza il tiro di rigore.
Nel secondo quarto gli attacchi si scaldano: Brescia trova il break grazie al duo Ferrero-Guerrato: l’ex Ortigia fredda sul primo palo Del Lungo, mentre il nativo di Gussago pesca il jolly da oltre i sei metri.
Younger dall’altra parte risponde trasformando la superiorità numerica, ma Dolce ristabilisce le due lunghezze di vantaggio grazie alla siglatura dai cinque metri. È ancora un letale Guerrato a far esplodere la Mompiano: il numero 3 bresciano è lasciato colpevolmente libero di avanzare su una distrazione di Durik. Alesiani e compagni sbagliano poco, anzi pochissimo, ma quando commettono queste rare disattenzioni, Recco non si fa trovare impreparata: Baggi Necchi rinvia dalla sua porta verso Giri, il quale era scappato in controfuga nei pressi della porta avversaria, il pallone però non arriverà a destinazione e consentirà ad Hallock di accorciare in transizione.
L’AN però ha grande carattere e non accusa il contraccolpo: Balzarini insacca in fondo alla rete a cinque secondi dal termine, proiettando i suoi sul +3.
Al cambio vasca i recchelini entrano meglio, capitalizzando a dovere gli errori dei lombardi: Haverkampf si iscrive alla Finale trafiggendo Baggi Necchi in una controfuga scaturita da un controfallo bresciano in attacco. Dolce manda a segno una fondamentale superiorità, ma Younger si carica sulle spalle i compagni griffando un’altra rete. Dopo un inizio difficile a uomo in più, entrambe le dirette concorrenti trovano maggior lucidità e pazienza nel suddetto fondamentale: Condemi replica a Ferrero e successivamente Di Fulvio a Balzarini.
Younger aumenta ulteriormente la propria verve realizzativa, ma il supporto del core biancoceleste è più che insufficiente rispetto agli standard. Nel mentre, quando il pallone pesa, Balzarini ne esce con una doppietta decisiva per le sorti del match. L’AN viene guidata dai giovani cresciuti e accuditi nelle proprie giovanili: oltre al parziale firmato dal numero cinque, c’è tempo anche per la clamorosa girata di Gianazza dai sei metri, la quale risulta imparabile per il neo entrato Negri. Il futuro centroboa del Settebello aizza la folla bresciana per un finale tutto da vivere; il sette di Sukno prova la ”remuntada” finale con il penalty di Younger e il tracciante di Echenique ma non basterà per l’intera posta in palio. L’AN Brescia batte la Pro Recco Waterpolo e si aggiudica il primo match-point verso lo Scudetto: testa a gara 2 presso la “Sciorba” di Sori venerdì 16 Maggio alle 21:25.
Tabellino della partita | AN Brescia – Pro Recco Waterpolo: 12-10 (1-1; 5-2; 3-4; 3-3)
AN Brescia: Baggi Necchi, Del Basso, Guerrato 2, Faraglia, Balzarini 4, Gianazza 2, Dolce 2, Giri, Alesiani, Ferrero 2, Irving, Gitto, Massenza Milani.
Pro Recco Waterpolo: Del Lungo, Di Fulvio 1, Durik, Cannella, Younger 4, Fondelli, Presciutti, Echenique 1, Iocchi Gratta, Larsen, Condemi 2, Hallock 1, Negri, Haverkampf 1.