Dopo oltre due mesi di vittorie, l’AN Brescia cade in casa dello Jug in una sfida che però non aveva in palio nulla, se non per i padroni di casa che sono usciti vincitori. Alesiani e compagni hanno affrontato i Neo-Campioni di Croazia già con la qualificazione e il primo posto in tasca, dopo la vittoria contro lo Strasburgo di due turni fa.
Lecito aspettarsi quindi una partita complicata per i Leoni, che nonostante ciò aprono la gara con la rete di Gianazza, a cui però rispondono Buric e Susic. Irving trascina i suoi, partendo con una saetta imprendibile, ma Mozara ristabilisce il vantaggio. Del Basso capitalizza il vantaggio numerico ben innescato sul palo ma Zuvela trafigge la retroguardia degli ospiti dai 6 metri. Irving prima e Faraglia dopo, puniscono con la stessa moneta, rimettendo il muso in avanti. La squadra di Bovo chiude male la prima frazione di gioco subendo il gol del pareggio a 5 secondi dalla fine: una botta di Buric, sul palo corto, non perdona Baggi Necchi.
È ancora Gianazza ad inaugurare il secondo quarto, svitandosi al centro e insaccando per la seconda volta. Primo break a favore dei viaggianti grazie al missile terra aria di Balzarini; Zuvela accorcia a uomo in più ma Irving non è dello stesso avviso e manda a segno un’altra conclusione con i fiocchi. Gianazza al centro fa pentole e coperchi, firmando il +3; Herceg prova a ricucire la discrepanza.
Nel terzo quarto le due formazioni giocano ad alto ritmo ma non trovano la via del gol per i primi minuti: Buric non sbaglia sull’esclusione del centroboa lombardo con il numero 6. Dopo altri sei giri d’orologio Popadic e compagni ritrovano ancora il gol con Susic, ritornando sul livello del mare. L’inerzia del gioco si sposta dal lato dei padroni di casa che, giocandosi una gara decisiva per la qualificazione, mettendo cuore e testa in vasca. Del Basso chiude la sua prestazione con la terza esclusione e la rete di Cabanas vale il 10-9. Guerrato paga la cauzione per tutti a due secondi dalla fine del terzo quarto con una traiettoria al bacio dai 6 metri.
Gli ultimi otto giri di lancette partono sul risultato di parità: Zuvela smuove il tabellone insaccando il rigore; gli fa eco Pavlic in superiorità. Anche Faraglia viene escluso per la terza volta e Zuvela manda sul -3 i bresciani. Dolce prova a tenere aperta la sfida dai 5 metri ma Zuvela e Buric firmano il colpo del ko.
Dunque, i Leoni terminano la striscia di diciassette vittorie consecutive ma lo fanno in una gara che metteva in palio solamente tre punti ininfluenti per la classifica. Il sette bianco blu tornerà a Mompiano per affrontare l’Onda Forte, domenica alle 15:00.
Queste le sensazioni a caldo di coach Sandro Bovo: “È stata una partita molto fisica e con arbitraggio molto permissivo. Buona prestazione davanti ma sul finale loro meglio fisicamente e noi abbiamo perso efficacia.”