A Belgrado sono i vicecampioni d’Europa a battere l’AN Brescia e a qualificarsi aritmeticamente al prossimo turno di Champions League.

La squadra di Sandro Bovo è riuscita a pareggiare il ritmo con i serbi nei primi due quarti, mettendo in difficoltà l’armata di Gocic, che poi è riuscita a sovrastare gli ospiti.

La prima rete arriva dal lato degli italiani che con il rigore realizzato da Renzuto, guadagnato da Lazic, firmano il vantaggio iniziale dopo soli 30 secondi. Nei minuti successivi la fanno da protagonisti i due portieri della sfida che si prendono la scena della gara con numerosi interventi. A interrompere il digiuno dei padroni di casa ci pensa il rigore di Granados che viene poi seguito dalla bella traiettoria di Lukic che infila Tesanovic.

È una vera battaglia quella combattuta in terra serba con entrambe le compagini che lottano, soffrono e faticano. Il primo gol del secondo quarto è firmato ancora dai biancoblu che in un primo momento si vedono negare la rete di Renzuto dalla grande risposta di Dobozanov, ma con lo statunitense Max Irving e il suo destro trovano il pareggio. Il portiere montenegrino alza le braccia ma non basta a bloccare il tiro di Drasovic. A due minuti dalla pausa lunga Balzarini segna una grande rete con una diagonale perfetta infilatasi nell’angolo alto della porta del Novi. La doppietta di Lukic riporta i capolisti del girone in vantaggio sul finire del quarto.

A dir la verità Alesiani e compagni tengono, in parte, anche al cambio vasca: Del Basso e Renzuto mantengono i compagni attaccati, nell’intermezzo c’è anche la rete di Pijetlovic.

Da qui in poi i leoni arrancano e, dopo l’espulsione definitiva di Gitto, subiscono le 8 reti consecutive dei vice campioni; Filipovic e Vlachopoulos salgono finalmente in cattedra con tre gol ciascuno e blindano definitivamente il passaggio del turno.

Per i leoni si deciderà tutto a Mompiano contro lo Steaua Bucharest, già battuta all’andata, con più di un occhio sulla partita tra Sabadell e Novi che segnerà il destino di tutte e tre le squadre. L’AN dovrà obbligatoriamente vincere contro i rumeni e sperare che il Novi la spunti, anche ai rigori, in Spagna per staccare il pass del turno successivo. Mentre in caso contrario, con la vittoria di Sabadell, i leoni arriverebbero terzi, terminando così la loro Champions League.

Le parole di Tesanovic sulla prestazione di stasera: “Abbiamo perso contro una grandissima squadra come il Novi giocando molto bene i primi due quarti infatti siamo rimasti attaccati a loro. Poi negli ultimi due non siamo riusciti più a segnare, abbiamo giocato male soprattutto a uomo in più e sul finire anche in difesa”.

Questo il commento di Dolce: “Mi è piaciuto l’atteggiamento che abbiamo avuto all’inizio, poi loro sono usciti fuori e secondo me noi abbiamo pagato per errori di inesperienza. Un po’ di stanchezza poi ha gonfiato il risultato a nostro sfavore che a parer mio è troppo largo per quello che si è visto in vasca. Nonostante la sconfitta, abbiamo mostrato delle buone cose e dobbiamo ripartire da queste: siamo ottimisti.”