Dopo aver centrato la qualificazione a Zagabria con la vittoria contro il Vouliagmeni, l’AN Brescia è pronta a tornare sul palcoscenico più prestigioso della pallanuoto europea. Alesiani e compagni inaugurano domani, mercoledì 15 ottobre alle 20.30, il proprio cammino nei Group Stage della European Aquatics Champions League 2025/2026, sfidando in trasferta i montenegrini del Primorac Kotor.

L’incontro, in programma alla Zoran Gopcevic Pool di Kotor, sarà trasmesso in diretta su Sky Sport Mix e in streaming su NOW TV, oppure disponibile a pagamento su Euro Aquatics TV.

Inserita nel Gruppo C, l’AN Brescia condivide il girone con i campioni d’Europa del Ferencváros e con i rumeni dell’Oradea, in un raggruppamento che si preannuncia equilibrato e ricco di fascino.

Dopo aver scontato la squalifica in campionato, Mario Del Basso tornerà a disposizione di coach Bovo, mentre sarà costretto a fermarsi Stefano Guerrato, squalificato a seguito dei preliminari disputati a Zagabria.

La squadra bresciana arriva all’appuntamento europeo con entusiasmo e fiducia, dopo la vittoria conquistata sabato scorso in casa del Posillipo, una gara impegnativa e ricca di ostacoli, ma superata con determinazione e spirito di gruppo.

Il Primorac è una delle realtà più solide del panorama europeo e montenegrino. Dopo sedici anni di dominio del Jadran Herceg Novi e due exploit del Budva, il club di Kotor è tornato nella stagione 2023/2024 a vincere il titolo nazionale, confermandosi come una delle formazioni più competitive della regione.

In estate la società ha affidato la guida tecnica al greco Athanasios Kechagias, ex allenatore del Dinamo Tbilisi, che ha preso il posto di Vjekoslav Paskovic. Il nuovo corso ha già dato i primi risultati: il Primorac ha chiuso il proprio girone di qualificazione da capolista, superando formazioni del calibro di Novi Beograd, Steaua Bucarest e Pays d’Aix.

Nel nuovo campionato Premier Liga, che riunisce le migliori squadre montenegrine e serbe, il club di Kotor ha esordito con una sconfitta di misura contro il Sabac, riscattandosi poi con una vittoria convincente sul Buducnost.

Sul mercato, il Primorac ha guardato con attenzione all’Italia, portando in rosa due volti noti del nostro campionato: Stefan Vidovic (dalla Training Academy Olympic Roma) e Yusuke Inaba, bomber della nazionale giapponese, ex Circolo Canottieri Ortigia. A lasciare il club è stato invece il portiere Francesco Massaro, trasferitosi al TeLiMar Palermo e rimpiazzato dall’ex Panathinaikos Dimitrije Risticevic. Tra le uscite più rilevanti anche quella di Dusan Matkovic, oro olimpico con la Serbia a Tokyo 2020 e Parigi 2024, oggi al Jadran Spalato.

Coach Sandro Bovo: «È una partita importante, ma non decisiva. Tutti sanno della superiorità del Ferencváros, quindi la lotta per il secondo posto sarà probabilmente tra noi, Primorac e Oradea. Domani ci attende un campo difficile, contro una squadra di grande tradizione e con giocatori interessanti. L’assenza di Guerrato è pesante, dovremo trovare soluzioni per sopperire alla sua mancanza. Fisicamente stiamo bene, anche se affrontiamo una nuova trasferta a pochi giorni da quella di Napoli. Contro il Posillipo abbiamo commesso diversi errori, ma siamo contenti di aver portato a casa i tre punti in una vasca difficile. Domani dovremo adattarci rapidamente al diverso metro arbitrale europeo e imporre il nostro ritmo, che è una delle nostre armi migliori. Il Primorac è una squadra completa, con due grandi centroboa, ma abbiamo le qualità per fare la nostra partita.»

Alessandro Balzarini: «Iniziare la Champions in trasferta contro il Primorac è una sfida importante anche per la classifica: non è una partita da dentro o fuori, ma può pesare molto nel cammino verso la Final Eight. Loro sono una squadra attrezzata e organizzata, ma andremo lì per dare il 100% e provare a portare a casa un risultato positivo. L’assenza di Guerrato si farà sentire, ma la vittoria di Napoli ci ha lasciato una grande energia di gruppo. Siamo stati bravi a restare uniti nei momenti difficili e dovremo continuare su questa strada: la chiave, in Montenegro come in tutto il girone, sarà credere in ciò che facciamo e lottare insieme fino alla fine. Nonostante la nostra giovane età e i nuovi innesti, sono convinto che entro la fine dell’anno mostreremo una pallanuoto di grande qualità.»

L’attesa per rivedere la Champions League alla piscina di Mompiano durerà ancora due settimane: il debutto casalingo è fissato per martedì 29 ottobre, quando l’AN Brescia ospiterà i campioni in carica del Ferencváros, l’attuale squadra più forte al mondo e con in rosa l’ex biancazzurro Edoardo Di Somma.

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