Attenzione al massimo per una fase di stagione che prevede impegni a ritmo serratissimo: a tre giorni dal match casalingo con la Canottieri Napoli, dopodomani, alle 19.30, l’An Brescia riceverà la Rari Nantes Savona per il terzo turno dell’A1 maschile. Proseguendo con l’intensa agenda, sabato, i biancazzurri saranno a Roma, ospiti della Lazio Nuoto, poi, mercoledì 30, a Mompiano, sarà la volta dell’andata dei quarti di finale dell’Euro Cup, con il Miskolc, e, sabato 2 novembre, ancora nell’impianto di via dello Stadio, la super sfida alla Pro Recco, cui seguiranno, mercoledì 6 novembre, la trasferta in casa del Posillipo, e, sabato 9 novembre, la gara di ritorno con il Miskolc. Per il sette di Sandro Bovo, tre settimane da passare in trincea e tutto il gruppo è pronto a lottare tenendo alta la guardia e con tutte le energie necessarie anche a compensare il mancato rientro di Stefano Guerrato, le cui ultime verifiche mediche hanno evidenziato la necessità di prolungare il fermo di un mese. Venendo a mercoledì sera, l’incontro si preannuncia di notevole interesse: innanzitutto, il Savona è un team di valore, con tanti giovani emergenti ed elementi di grande qualità ed esperienza, poi, da considerare sarà l’incrocio tra ex, con coach Bovo e Jacopo Alesiani, da una parte, e Valerio Rizzo, Willy Molina e Stefano Morretti, dall’altra.
«Troviamo una Rari cambiata rispetto agli ultimi anni – dice il tecnico dell’An, Bovo -, ma sempre ben organizzata, sempre con un’età media piuttosto bassa e con giocatori di grande peso come Valerio e Willy, che conosciamo molto bene. Il fatto di aver rinunciato al centro Giovanni Bianco, li ha penalizzati in quanto è un giocatore che dà profondità all’attacco, ma comunque rimangono un avversario ostico, non sarà per nulla facile. Riguardo a noi, sono amareggiato per non poter ancora utilizzare Guerrato: per come si muoveva in acqua, per l’intensità con cui s’impegnava, ero convinto che fosse pronto per il ritorno in partita. Va be’, attenderemo. Per il resto, le prove fin qui disputate, son state buone, abbiamo preso pochi gol e faremo di tutto per continuare su questa strada; come normale che sia, ci sono stati vari errori e vedremo di analizzarli a fondo per migliorare. Per come è impostata la squadra, dobbiamo lavorare a testa bassa, senza pause e direi che il calendario fitto si inserisce abbastanza normalmente nel nostro percorso».