Una serata da leoni per rilanciarsi sulla scena internazionale secondo i propri standard di gioco: è questo il chiaro programma dell’An Brescia riguardo alla sfida con l’Eger, attesa mercoledì, alle 20.30 (con diretta tv su Eurosport 2 e diretta radiofonica sul sito di Radio Brescia Sport), alla piscina di Mompiano, e valida come undicesimo turno della fase preliminare di Champions League. Per dopodomani, le calottine bresciane sono decise a dare fondo alle proprie energie per esprimere tutto il potenziale di un gruppo che vuole andare definitivamente oltre i passi falsi dell’ultimo periodo (la finale di Coppa Italia e la trasferta di Mosca) e anche per reagire con fermezza a una sorte poco favorevole (pensando al nuovo infortunio subito da Stefano Guerrato); senza tanti giri di parole, l’An intende giocare da An e far valere appieno il fattore campo per difendere con i denti il secondo posto in classifica, il tutto sapendo bene che il compito non sarà agevole. A quattro giornate dalla chiusura del girone, l’Eger è a quota dodici punti, in quinta posizione (insieme alla Dynamo Mosca), staccato di sette lunghezze dagli ultimi due posti – occupati da Barceloneta e Ferencvaros – che valgono l’accesso alla final eight: verrebbe da pensare a una qualificazione pressoché impossibile per il team di Norbert Dabrowski, ma Presciutti e compagni non hanno la minima intenzione di fare calcoli e sono pronti a dare il 110 per cento su ogni palla. Del resto, l’atteggiamento è più che giustificato: l’organico degli ungheresi è di prim’ordine, con pedine di qualità ed esperienza (Hosznyanszky, Rasovic, Decker, Vlachopoulos, Gyarfas) in ogni reparto.

«Ci aspetta una partita molto difficile – presenta l’incontro, coach Sandro Bovo -, anche all’andata è stata dura, con molto equilibrio tra le forze in acqua: alla fine, il match è stato deciso dalla differenza di parate tra il nostro e il loro portiere. L’Eger ha un tecnico molto bravo ed è una squadra ben organizzata, con vari giocatori di qualità e ottimi tiratori dal perimetro. Comunque, a questo punto della stagione, il match è di grande importanza e noi dobbiamo assolutamente vincere per continuare la nostra corsa verso le finali».

Arbitreranno il russo Naumov e il montenegrino Ivanovski.