Un altro campione del mondo nelle fila dell’An Brescia: dopo Vincenzo Dolce, anche Edoardo Di Somma si è accordato – contratto annuale con opzione per un eventuale rinnovo – per far parte della squadra guidata da Sandro Bovo. Il giovane (classe 1996) genovese arriva da una mezza stagione disputata con la calottina della Pro Recco, ma soprattutto dopo l’oro iridato conquistato nello scorso luglio, con il Settebello. Di scuola bogliaschina, ovvero uno dei più prolifici vivai a livello nazionale, Di Somma porta a Brescia una notevole dose di qualità, in particolare al reparto arretrato, con tutto l’entusiasmo di un atleta che ha nel mirino tanti importanti traguardi, a partire dalla conferma nella nazionale maggiore.

«Destino segnato che Di Somma giungesse nell’An – dichiara Andrea Malchiodi, presidente del club biancazzurro -, già qualche anno addietro siamo stati vicinissimi ma, allora, il mancato sodalizio aveva lasciato, da entrambe le parti, il desiderio di ritrovarci e ora Edo è dei nostri! La sua determinazione, la sua voglia di essere un vero protagonista in acqua, la sua disponibilità a lavorare per la squadra, daranno risultati eccellenti che, ne sono certo, regaleranno reciproche grandi soddisfazioni nella prossima stagione».

«Sono molto contento dell’interesse che l’An ha avuto per me – queste le parole di Di Somma -; da anni ci sentiamo e, ora, si è arrivati all’accordo; sono davvero felice di trovare una società così solida e strutturata, e un allenatore di levatura come Bovo. La mia scelta è stata dettata dalla grande voglia di crescere, anche se ho avuto offerte senz’altro di rilievo, ho preferito un team dove posso avere tanto spazio in acqua. L’An ha dimostrato di credere nelle mie possibilità e, per me, è fondamentale avere la piena fiducia del mio club e del mio tecnico: solo così riesco ad esprimermi al massimo e, considerando che andiamo incontro a un anno olimpico – almeno così speriamo tutti -, il dato è essenziale. Arrivo in un organico giovane e di qualità, penso proprio che potremo toglierci delle grosse soddisfazioni».