Gara 1 la vincono i padroni di casa che mantengono il fattore campo ma nulla è perso: ora per i Leoni ci sarà  la sfida di Champions contro il Ferencvaros, anche se ormai i bresciani sono fuori dalla Final 4, e poi mercoledì prossimo arriveranno i liguri per affrontare una gara 2 obbligatoriamente da vincere.

Un match che inizia in salita per Alesiani e compagni che vanno sotto 1-0 con la bella beduina mandata in porta da Bruni, a cui replica la traiettoria di Durdic che infila Tesanovic. Per gli ospiti rompe il ghiaccio Max Irving con una bella conclusione battendo Nicosia, per ridurre lo svantaggio. Rizzo però risponde trovando un angolo molto complicato da 1, firmando il 3-1 a fine primo quarto.

Il secondo gol dell’AN nasce ancora dallo statunitense che tira in porta, Nicosia para ma non riesce a bloccare la sfera e in ribattuta Del Basso insacca da posizione ravvicinata. Bruni e Guidi mantengono il controllo e il vantaggio della partita arrivando fino al +3 al giro di boa.

Il copione della ripresa è lo stesso: un incontro fisico in cui le due squadre lottano su ogni pallone. Gli otto minuti del terzo quarto vedono solamente il gol da centro di Del Basso e rovescia perfettamente in porta.

E chi se non lui apre l’ultima frazione di gioco: ancora Mario Del Basso firma il -1 dopo meno di un minuto. Patchaliev ricaccia a +2 i suoi con la risposta di Gianazza su assist di Dolce. Ma non basta: l’AN cede la prima delle probabili tre sfide alla truppa di Angelini, autrice di una gran bella partita fatta di alto ritmo e fisicità.

L’AN invece fatica in attacco e sale di colpi in difesa negli ultimi 16 minuti, cercando di risalire la china, purtroppo non è sufficiente.

Domani le calotte biancazzurre rendono visita agli ungheresi di Di Somma e mercoledì prossimo tornano a casa per il secondo set contro Savona.

Le parole di Mario Del Basso, protagonista in attacco: “È stata una partita dura, abbiamo avuto poca qualità in attacco in fase di tiro, abbiamo commesso degli errori in difesa che hanno portato a gol evitabilissimi. Dobbiamo compattarci e ricaricare le pile; così da giocare al 200% a Brescia mercoledì prossimo, e di avere la possibilità di portare la serie a gara 3.”

Il commento di Tommaso Gianazza: È stata una partita molto fisica come ci aspettavamo, purtroppo abbiamo subito questo loro gioco nella prima parte della partita  e non siamo riusciti ad essere abbastanza lucidi davanti. Adesso dobbiamo rimanere concentrati visto che tra 2 giorni saremo a Budapest, e per noi è un’altra occasione per migliorare il nostro gioco e crescere ancora, per poi prepararci a Gara 2 dove non possiamo sbagliare.”