La classica è sempre una partita importante, difficile e da onorare. Rispetta le aspettative, la quarta giornata di ritorno del campionato di Serie A tra le due squadre più forti d’Italia, che fanno parte delle migliori squadre d’Europa e che si sfidano per la vittoria dei vari trofei nazionali ormai da dieci anni. Termina in pareggio il duello tra i leoni e la squadra più forte al mondo.
Nel primo tempo le due corazzate si sfidano a viso aperto, con Brescia che inizia meglio grazie ai gol dei due mancini Kharkov e Vapenski, a cui però è pronto a rispondere Hallock. Al termine di una perfetta azione d’attacco, i leoni trovano il 3-1 con Di Somma che infila la difesa della Pro Recco. A ricucire lo svantaggio c’è Velotto ma Brescia non si esime dal replicare con Alesiani su tap-in dopo una conclusione finita sulla traversa di Vapenski.
Nel secondo quarto Brescia continua con lo stesso atteggiamento esemplare, trovando immediatamente la rete del 5-2 con Lazic e costringendo addirittura coach Sukno a spendere un time-out per la sua squadra.
L’ex vincitrice della Champions League, oltre che del nostro campionato, ovviamente non si arrende e con una traiettoria eccezionale partita dal sinistro di Zalanki buca Tesanovic. Negli ultimi secondi, in controfuga Aicardi si trova davanti al portiere dell’AN e non perdona l’errore nell’altra parte di vasca degli ospiti.
Le due compagini rientrano in vasca con grande fisicità nonostante gli sforzi dei primi 16 minuti di gioco. Terzo quarto che sarebbe stato a reti bianche se non fosse che a 28 secondi dalla fine Di Fulvio mette la prima firma sul match realizzando quindi il gol che vale il pareggio dei casalinghi.
Presciutti e compagni vogliono spuntarla a tutti i costi e vincendo l’ultimo sprint di giornata si guadagnano il primo possesso del quarto quarto; Di Somma non ci pensa due volte e con una cannonata mette il pallone alle spalle di Del Lungo, portando i suoi in vantaggio.
È dai 5 metri, con un tiro di rigore, che Younger pareggia la partita; nonostante Tesanovic vada vicinissimo a ipnotizzare il giocatore australiano.
I due roster di Bovo e Sukno provano a segnare il gol del ko ma il risultato rimane sul 6-6 fino al termine del duello pomeridiano. Nel mentre una espulsione per parte, Gitto e Echenique i protagonisti della lotta in vasca.
La Pro Recco quindi rimane in testa alla classifica e, a meno di sorprese, avrà il fattore campo nell’eventuale finale scudetto. Entrambe le squadre vanno applaudite per il bellissimo spettacolo e per la grandissima pallanuoto giocata, in vista di partite ulteriormente importanti, tra cui Champions League e Coppa Italia.
Queste le parole di Edoardo Di Somma al termine dei 32 minuti di gioco: “È stata una partita bella, combattuta e fisica come ce l’aspettavamo. Siamo contenti di averli messi in difficoltà, facendo capire che vogliamo lottare per vincere tutto. Abbiamo dimostrato che siamo una squadra con grande ambizione, testa e coesione: non vogliamo essere da meno. Nelle prossime due settimane combatteremo per il trofeo della Coppa Italia e faremo di tutto per vincerlo”.