L’AN abbatte il Nuoto Catania con il risultato finale di 9-21 in favore degli lombardi. Una partita durata un quarto quella della Scuderi, in cui i rossoazzurri sono riusciti a mettere in difficoltà la difesa bresciana e rimanendo in scia lungo tutti i primi otto minuti; dal secondo quarto in poi Alesiani e compagni hanno portato la sfida sui binari della vittoria.
Balzarini stappa l’incontro concludendo in fondo al sacco l’uomo in più guadagnato, ma Torrisi gira in porta il pareggio nel possesso successivo. Guerrato risponde immediatamente e, seguito dalla controfuga vincente di Alesiani, tenga l’allungo. Riolo non ci sta e, dopo aver guadagnato l’esclusione a favore, gonfia la rete. I viaggianti conquistano un tiro di rigore, di cui si incarica Irving che, dopo esser stato ipnotizzato da Akmalov, ribatte in porta. È ancora Riolo a trascinare i compagni sulle spalle ma Dolce sale in cattedra con una traiettoria che bacia il palo e beffa il portiere avversario. In classe 2007 di casa Trimarchi mostra il proprio talento nella diagonale lunga con i fiocchi, valida per il -1. Riolo ristabilisce i conti ma Del Basso, da due passi, finalizza l’espulsione guadagnata, concludendo così il primo spicchio di gioco con il muso in avanti.
La seconda fase è totalmente di inerzia biancoblu: 0-6 devastante del collettivo di Sandro Bovo, i quali lasciano al palo la compagine etnea.
Alesiani inaugura il parziale, a seguire la saetta di Gitto dal vertice e l’azione ad innescare la smanaccia di Del Basso dal palo. Faraglia manda a bersaglio un destro potente, successivamente Giri allunga in contropiede e, sul suono della sirena di metà partita, Faraglia pesca il jolly del 5-12 dalla lunga distanza.
Al rientro in vasca Samuele Catania smuove il tabellino dei padroni di casa, fermo da circa dieci giri d’orologio. Balzarini e Faraglia rispondono all’ attacco nemico, con il primo dei due che termina la sua gara dopo alcune proteste sul fallo grave fischiatogli: Russo punisce dal dischetto virtuale. L’esordiente Casanova apre bene la mira e si iscrive al match; Irving ritrova il gol in transizione e Del Basso trova un guizzo dal centro. Irving manda a segno un altro tentativo in chiusura.
Dolce inaugura le danze dell’ultimo quarto, replica Del Basso, costante spina nel fianco del muro di casa. Riolo trova una botta che passa, in qualche modo, tra le braccia dei bresciani. Il giovanissimo Trimarchi pesca un’altra rete su rigore e infine Dolce manda alle spalle del subentrato Rossi.
Tabellino della partita | Nuoto Catania – AN Brescia: 9-21 (5-6; 0-6; 2-6; 2-3)
Nuoto Catania: Rossi, Biocanin, R. Torrisi, Vukicevic, Gulisano, Foti, G. Torrisi 1, Orlando, Catania 1, Russo 1, Ferlito, Riolo 4, Akmalov, Trimarchi 2.
AN Brescia: Baggi Necchi, Del Basso 4, Guerrato 1, Faraglia 3, Balzarini 2, Casanova 1, Dolce 3, Giri 1, Alesiani 2, Ferrero, Irving 3, Gitto 1, Massenza Milani.
Queste le parole del coach Sandro Bovo: “Nonostante partissimo più che favoriti, oggi era una partita utile per provare le nostre cose. Loro ci hanno messo in difficoltà nella prima parte, a causa dei nostri errori dietro abbiamo fatto qualche errore dietro. Mentre dal secondo in poi abbiamo messo la partita sui nostri ritmi, allungando il vantaggio.”
Francesco Faraglia, autore di tre reti, analizza la prestazione dei suoi: “Siamo partiti troppo distratti sbagliando tanto in attacco e prendendo qualche gol di troppo, soprattutto in uomo in meno. Nonostante questo siamo stati bravi a riprenderci e a rimettere la partita sui giusti binari, soprattutto in difesa, e sono venute fuori le nostre qualità di gioco.”
Il prossimo appuntamento dell’AN Brescia sarà sabato 22 febbraio contro un grande avversario come la Pallanuoto Trieste a Mompiano.