AN Brescia che nonostante gli sforzi elevati procurati dalla partita contro la Pro Recco di sabato scorso, e con la testa anche alla partita in casa contro il Marsiglia di venerdì, non si fa trovare impreparata e vince la sfida contro la Telimar. Frutto soprattutto di un’ottima seconda metà del match, i leoni Lombardi si fortificano in seconda posizione e ritrovano la vittoria dopo il pareggio contro la prima del campionato.

Primi 8 minuti che terminano a reti bianche, nonostante le tante conclusioni da ambedue le parti. Tesanovic da un lato e Jurisic dall’altro sono i protagonisti del primo quarto, all’interno del quale c’è anche un rigore sbagliato da Occhione che si spegne sul palo.

Dopo poco più di un minuto di secondo quarto, l’attacco della Telimar fa girare la testa alla squadra di Bovo e con una eccellente azione corale, a porta spalancata Di Patti aggiorna per la prima volta il punteggio della partita. La reazione dei casalinghi però non si fa aspettare e dopo una decina di secondi Alesiani non grazia la difesa impreparata dei siciliani e pareggia i conti.
Il primo vantaggio dell’AN arriva grazie alla rete fortunosa di capitan Christian Presciutti che beveva con l’aiuto del palo il portiere Italo-croato dei palermitani.
La Telimar riacciuffa il match con il bel gol di Hooper ma dall’altra parte Kharkov scaglia in fondo al sacco il gol del 3-2. Inizia ad accendersi l’attacco bresciano e Luongo chiude sul primo palo la conclusione del 4-2.

Al ritorno in vasca, Irving prova a riaccendere le speranze dei suoi e con un destro potente buca Jurisic. Si scaldano gli animi della partita, a causa di alcune decisioni arbitrali dubbie e questa diventa frizzante e più che combattuta.
Presciutti fa fomenta tutti i tifosi bresciani della piscina con il gol che allontana gli spettri del pareggio.
Anche il giovane Gianazza grazie una girata con i fiocchi mette la sua firma sulla partita. Una deviazione sporca la conclusione da distanza siderale di Gitto e si imbuca in porta. In controfuga Alesiani allunga le lunghezze di vantaggio dei leoni e comincia ad archiviare la pratica a 6 minuti dalla fine. L’assist di Edo Di Somma mette davanti alla porta Luongo e arriva la nona rete in casa bresciana, poco più tardi c’è anche la decima di Presciutti. Le reti di Occhione, Hooper e Irving su rigore diminuiscono lo svantaggio della Telimar che cade alla piscina di Mompiano a testa alta dopo aver tenuto il fiato sul collo dell’AN per i primi 16 minuti di match.