Come da copione, l’AN Brescia travolge l’Onda Forte per 9-20: nonostante qualche rete subita di troppo, complice anche la stanchezza derivante dalla sfida giocata solo due giorni fa contro il Radnicki, la compagine di Bovo ha piazzato un break notevole già nella prima fase di gioco.
L’AN apre le danze con Dolce dopo già 20 secondi, successivamente la transizione offensiva è trasformata da Gianazza. Guerrato supera con un bel dribbling il difensore romano e offre a Ferrero il gol del 0-3. Le bombe scagliate da Irving, Balzarini e Faraglia raddoppiano il vantaggio sul +6, prima della rete di Moskov a sbloccare l’Onda Forte.
Faraglia chiude i primi otto minuti sul risultato di 1-7 in favore degli ospiti.
Irving inaugura il quarto successivo in superiorità, dall’altra parte Moskov prova a caricarsi i compagni sulle spalle realizzando una doppietta. Guerrato risponde dai cinque metri e da posizione ravvicinata non può sbagliare Gianazza. I beniamini di casa ottengono un altro rigore su disattenzione dei rivali, i quali lasciano troppe entrate al centro: il solito Moskov capitalizza la sanzione. Negli ultimi minuti c’è un botta e risposta tra Irving e Moskov, due delle bocche da fuoco più in forma dell’intero campionato.
Alla ripresa delle ostilità, dopo nemmeno un minuto, Bego addomestica un pallone difficile al centro e batte Baggi Necchi. I lombardi appena accelerano non hanno difficoltà a trovare la via del gol, come dimostra il parziale di 3-6 del terzo quarto.
L’ultimo quarto viene relegato a poco più di un allenamento, con l’incontro che finisce sul +11 dei bresciani.
Tabellino della partita | Onda Forte – AN Brescia: 9-20 (1-7; 4-4; 3-6; 1-3)
Onda Forte: Piccionetti, F. Maffei, Barillà, Voncina, Faraglia, Barigelli Calcari, Bego 1, Sipos, Boezi, Moskov 8, Gatto, De Vecchis, Rubini, Fabbri.
AN Brescia: Baggi Necchi, Del Basso, Guerrato 2, Faraglia 2, Balzarini 2, Gianazza 3, Dolce 4, Giri, Alesiani, Ferrero 1, Irving 5, Casanova, Massenza Milani.
Commenta Sandro Bovo: “Abbiamo strappato subito al primo tempo e dunque la sfida si è messa decisamente in discesa. Devo dire che davanti siamo sempre stati pericolosi e abbiamo prodotto tanto, un buon segno nonostante la diversa qualità delle due rose. I ragazzi hanno impresso un buon ritmo; sono soddisfatto.”
“Arriviamo dalla trasferta tosta in Serbia quindi oggi la squadra non era al massimo. Nonostante ciò abbiamo giocato con lo stesso impegno di sempre.” Le parole del classe 2004 Nicolò Casanova, oggi in gol e con tanti minuti in acqua.
I Leoni torneranno a Roma nell’infrasettimanale contro l’Olympic Roma, prima di ospitare la De Akker a Mompiano nel prossimo weekend.