L’AN Brescia parte subito forte nel match della Bianchi con la rete in superiorità di Stefano Luongo. Il raddoppio porta la firma del capitano Presciutti e a tre minuti dal termine Vapenski segna la rete del 3-0. In difesa i Campioni d’Italia concedono poco o nulla e in attacco si dimostra determinata e cinica.

Nella seconda frazione i leoni dilagano con un parziale di 4-2. Lazic in superiorità buca per Oliva per il 4-0 e in successione Luongo, Dolce e Presciutti contribuiscono ad arricchire il tabellino. Per Trieste gli unici a segnare sono Bego e Mezzarobba. Bicari poi allo scadere fissa il risultato sull’8 a 2.

La terza parte di gara si apre con la squadra di casa che trova il gol grazie a Mezzarobba, ma l’AN Bresica continua a macinare gioco conquistandosi un rigore che però Presciutti fallisce. Trieste prende dunque fiducia e azione dopo azione ricuce lo svantaggio. Il 4-0 di parziale permette alla squadra di Bettini di andare al quarto quarto sull’8-6.

Negli ultimi 8 minuti l’inerzia è tutta dalla parte di Trieste che completa la rimonta e sorpassa i leoni. Presciutti è l’ultimo del Brescia a mollare e con una conclusione dalla distanza pesca la rete del pareggio che porta le squadre ai rigori.

Alla lotteria l’AN Brescia ha la meglio e porta la serie a gara 3 in programma mercoledì alla Mompiano.

Questo il commento di Sandro Bovo al termine del match: “Partita fisica, arbitraggio penalizzante. Partita da infarto sotto l’aspetto mentale, non tattico o fisico. Christian monumentale come sempre se siamo a gara 3 lo dobbiamo a lui. Dovremo compiere un’analisi dal punto di vista psicologico, non tattico. È andata per fortuna ora pensiamo alla bella”.