Le Leonesse sono pronte a dare battaglia: questo pomeriggio, negli spazi di Palazzo della Loggia (sede dell’Amministrazione comunale cittadina), in via ufficiale, è stata presentata l’An Brescia femminile, squadra che, domenica 26, farà l’esordio stagionale nel girone Nord del campionato di A2. Smaltita la delusione seguita alla retrocessione patita ai playout, due mesi fa, la compagine biancazzurra ha riguadagnato la serie A sfruttando la rinuncia del team ligure del Sori Pool Beach, e, adesso, le pallanuotiste bresciane non vedono l’ora di tornare in acqua per esprimere fino in fondo il proprio potenziale e dimostrare di valere la seconda categoria nazionale. Pochissimi i cambiamenti rispetto all’anno passato (Gaia Di Lernia è rimasta nel Nuoto Club Milano, in entrata, Sara Scifoni, l’anno scorso in forze al Coser Cosenza, e Laura Romagnoli), con Edvin Calderara super confermato alla guida del gruppo; il primo impegno dell’anno sarà in trasferta, e sarà già una sfida delicata, ovvero la visita sarà al Varese Olona Nuoto, con fischio d’inizio alle 14. L’esordio casalingo (a Mompiano) sarà, domenica 2 febbraio, alle 17, con l’Us Locatelli: altro importante match sulla strada della salvezza.

«È un onore ospitare le realtà della pallanuoto locale – dice il consigliere comunale con delega allo Sport, Fabrizio Benzoni -, e, come Amministrazione, è importante condividere con la città le forze sportive biancazzurre. I club portano avanti il loro grande impegno a livello agonistico e, allo stesso tempo, promuovono, fanno da traino a tutto il resto dello sport locale, ovvero ricoprono un ruolo molto significativo e apprezzato. L’anno scorso, la pallanuoto femminile ha lottato fino in fondo per conservare la categoria, rappresentando un bell’esempio di tenacia, e facendo capire che il gruppo funziona, che lavora con continuità e, per questi motivi, penso proprio che quest’anno le soddisfazioni arriveranno. A tutta la squadra, un grande in bocca al lupo».

«L’obiettivo di questa stagione – interviene il presidente dell’An, Andrea Malchiodi – è, prima di tutto, migliorarsi, e, di conseguenza, migliorare quanto fatto l’anno passato. La squadra è un giusto mix di esperte e giovani e penso che i risultati verranno: alle ragazze raccomando di divertirsi e divertire, e, con un tecnico come Eddy Calderara, ritengo proprio che questo sia possibile. Siamo stati, e siamo, contenti del lavoro fatto da Eddy ed è stato immediato dargli piena fiducia».

«Ringrazio l’Amministrazione comunale – dichiara coach Calderara – per la rinnovata disponibilità ad ospitarci e ringrazio la società per la fiducia che mi è stata accordata; in ogni caso, quanto di buono sono riuscito a fare è stato anche, e soprattutto, grazie all’impegno di tutte le atlete, per cui un grosso mio riconoscimento va anche a loro. Venendo alla stagione che sta per iniziare, sarà dura, il gruppo è quasi lo stesso dell’annata scorsa ma, con grande determinazione, vogliamo fare un deciso passo avanti e, per quanto visto finora, sono convinto che la salvezza diretta sia alla portata. Partiamo subito con due scontri importanti, daremo il massimo fin dalla prima palla al centro».

«Rispetto all’anno scorso – queste le parole di Sandro Bovo, allenatore della prima squadra maschile e guida tecnica di tutta la pallanuoto bresciana -, ho trovato le ragazze già molto migliorate e vedo di molto ampliate le possibilità di una salvezza sfuggita di poco nello scorso giugno. Anche il vivaio femminile è progredito di molto, con le Under 15, 17 e 19, che hanno buone possibilità di arrivare alle semifinali nazionali. Inoltre, da settembre, abbiamo anche una Under 13 tutta al femminile: non c’è che dire, il movimento cresce, dopo il terzo posto nel Trofeo del giocatore, penso che si possa vincere l’edizione di quest’anno, sarebbe un riconoscimento importante per il lavoro di tutti i nostri tecnici».

«A nome di tutte le mie compagne – conclude Alessandra Fanelli, portiere dell’An rosa e portavoce della squadra, in assenza del capitano, Noemi Casali, impegnata per lavoro -, ringrazio il Comune per l’ospitalità e la dirigenza che ci mette nelle condizioni per lavorare al meglio. Abbiamo tanta voglia di ripartire e di fare meglio dell’anno scorso. Da settembre ci stiamo impegnando a fondo e il gruppo è ancora più amalgamato, con le giovani che crescono a vista d’occhio: a tutti, l’invito di venirci a seguire, e a sostenere, in piscina».