È senz’altro positivo il debutto dell’An Brescia nell’A1 maschile 2019-2020: in casa della Rari Nantes Salerno, il sette di Sandro Bovo s’impone per 13 a 4 (4-2, 5-1, 2-0 e 2-1 i parziali) al termine di una prova disputata con il giusto mix di determinazione e prontezza nello sfruttare le proprie caratteristiche di gioco. In una piscina stracolma, con i tifosi salernitani che confermano in pieno le tradizioni di una piazza calda e appassionata, la tensione dell’esordio in campionato dura poco più di un minuto, giusto il tempo di subire l’illusorio 1 a 0 siglato da Scotti Galletta; da lì in avanti, l’An, facendo leva su una difesa molto solida (alla fine, solo un gol preso in tredici situazioni di inferiorità) e sulle puntuali ripartenze, prende in mano le redini del match piegando le resistenze del team di Citro. L’allungo nella fase centrale del primo tempo (quattro reti consecutive) e poi, dopo il primo intervallo, la replica con cinque marcature di fila, risolvono la sfida: a quel punto, infatti, il tabellone riporta il 9 a 2 che, di fatto, chiude i conti. In ogni caso, l’attenzione dei biancazzurri rimane alta anche nella seconda metà della gara e, pure con l’utilizzo dei più giovani, non si ferma il monologo dell’An.

«Direi che è stata proprio una bella serata – queste le parole del tecnico bresciano, Bovo -: è sempre piacevole giocare in una piscina piena, con tanto tifo e tanta passione. La nostra è stata una performance di soddisfazione, dietro abbiamo chiuso molto bene, soprattutto in inferiorità: anche quando abbiamo avuto più di un giocatore gravato di due falli, siamo stati pronti a gestire con efficacia la situazione. Più in generale, è stata buona l’intensità del ritmo e poi anche i più giovani hanno fatto la loro parte. Insomma, siamo contenti, è stato solo un piccolo passo del nuovo cammino ma lo spirito della squadra mi è piaciuto davvero; abbiamo ancora tanto da lavorare sugli automatismi però oggi è stato un bell’inizio».