Poco da dire: come lecito attendersi, l’AN stravince contro il Banja Luka per 32-3 e si qualifica aritmeticamente ai Group Stage di EuroCup. Domani la sfida contro i padroni di casa del Budva sarà importante per mantenere la vetta del girone B (Budva che però deve anche vincere questo pomeriggio contro il Valis).

Ad aprire le danze c’è la girata di Gianazza, che al centro fa subito pentole e coperchi. È solo un abbaglio il guizzo di Kojcinovic da casa sua, risponde nel possesso successivo Irving con la traiettoria vincente. Controfuga dell’AN innescata da Capitan Alesiani che prima ruba e poi completa l’opera trafiggendo la difesa bosniaca, su assist del compagno statunitense. Per il 4-1 è ancora il duo Alesiani-Irving a rendersi protagonista con un gol fotocopia rispetto a quello siglato poco prima. Baggi Necchi si lascia colpevolmente sfuggire dalle mani la conclusione di Vujkovic che manterrà a galla i suoi ancora per pochi minuti. Al centro Gianazza è semplicemente infermabile, da posizione ravvicinata scaraventa alle spalle del portiere.
Come ieri, pilota automatico per il sette bresciano: Ferrero scippa il pallone in difesa e poi si invola a tu per tu con il portiere avversario senza farsi ipnotizzare. Guerrato pone la sua prima firma sul match con la diagonale lunga dove Jagodic non può arrivare. Gianazza imbuca e poco dopo Irving manda un’altra volta a segno, allungando il gap di vantaggio a +7 e archiviando sin da subito la pratica.

Ad inaugurare la seconda frazione di gioco, l’AN ci pensa con due passaggi: Faraglia sfodera il destro a colpo sicuro; gli fa eco la botta di Guerrato. Il sodalizio italiano da ancora un’accelerata con le reti di Balzarini e la tripletta di Del Basso che prima ribatte in porta dopo una deviazione, e poi punisce per due volte in volata. Da sottolineare i tanti minuti giocati dal giovane esordiente Casanova, da cui Bovo trova ottime risposte: il numero 12 cala l’uno-due confezionando il +15 sul finire di tempo. Poi lo stesso serve Faraglia che incrocia bene e chiude sul 18-2.

Al giro di boa non tarda troppo Max Irving, con il tiro sopra la testa dell’estremo difensore nemico e il bis sul primo palo. Casanova segna uno dei gol più facili della sua giovane carriera, con metà porta lasciata erroneamente scoperta. Vujkovic trova fortuna con la traiettoria che prima colpisce la traversa e poi la testa di Ferrero, battendo il numero 1 bresciano. Torna a percuotere la retroguardia rivale l’incontenibile Tommaso Gianazza a cui replica la rete di Casanova. Trova la prima gioia del match anche Dolce che poi serve nuovamente il centroboa del Settebello, a cui sembra tutto troppo facile tra i difensori arrivati da Bosanska Krajina, storica regione del territorio proveniente.

I ritmi calano sensibilmente dall’ultimo sprint in poi: i lombardi regalano l’ultima spallata dell’incontro con il parziale che li porta dal 25-3 al 32-3. Si prende la scena Mateo Giri, fino ad allora in sordina offensivamente parlando, che cala il poker in pochi giri d’orologio. Ad accompagnare ci sono le firme di Del Basso e di Balzarini sul finale, servito dalla fuga inaspettata di Gitto entrato come portiere. L’esito finale cita un +29 in nostro favore.

Tabellino marcatori: Del Basso 5, Gianazza 5, Giri 4, Irving 4, Casanova 4, Dolce 2, Guerrato 2, Balzarini 2, Faraglia 2, Alesiani 1, Ferrero 1.

Queste le parole di Mario Del Basso al termine della schiacciante vittoria: “Oggi è stata una partita a senso unico ancora più degli scorsi giorni. Tutto quello che abbiamo fatto questa mattina sarà preso con le pinze data la grande differenza tra noi e loro. È stato importante avere ora questa sfida per risparmiare energie in vista dell’ultima, che sarà tutt’altra partita. Testa a domani contro i padroni di casa del Budva, vogliamo chiudere primi.”

Anche Bovo mette il focus su domani: “Sapevamo ci fosse un’enorme differenza e così è stato anche in vasca, abbiamo affrontato l’impegno con serietà e giusto rispetto. Testa a domani per chiudere bene la trasferta qui in Montenegro.”

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