Cambiano gli avversari in vasca ma la musica è la stessa: l’AN regola per 9-17 il Valis Vega e, con la sconfitta del Budva nello scontro contro l’Honved, si porta in testa al girone B. È un Brescia molto aggressivo sin dalla fase più embrionale dell’appuntamento con l’inerzia a proprio favore e un attacco da otto gol nei primi 12 minuti, che fa leva anche sulle maggiori qualità individuali: Valis che si arrenderà dopo poco sotto i colpi dell’armata biancoblù.

Pronti, partenza e la sfida viene immediatamente inaugurata dai due rigori trasformati da Irving e Ferrero a cui poi fa eco la traiettoria scoccata da Faraglia. A sbloccare i serbi ci pensa il missile di Tubic ma dopo nemmeno 30 secondi Balzarini replica con la stessa moneta. Prende il largo l’AN: si rende ancora protagonista Max Irving che da posizione 2 imbuca la sfera in fondo al sacco in chiusura del primo quarto e poi apre le danze dei successivi otto minuti. Da questo momento in poi la rosa di Bovo inserirà il pilota automatico: ad allargare la forbice c’è ancora l’intuizione di Ferrero che trafigge Vlahovic. Poco più tardi Balzarini firma il +7 con il tracciante dai tre metri. Per gli slavi arriva il secondo gol con un altro sussulto di Tubic che mette la diagonale corta alle spalle di Baggi Necchi. Bell’azione dei lombardi che con una serie di passaggi trovano Dolce libero ai due metri, il quale punisce. Il Vasis prova ad accorciare lo svantaggio con il tiro dai 5 metri di Burburan.

Al cambio di vasca Gianazza subisce un colpo proibito sul viso che frutta l’esclusione di Baucalo, in superiorità Faraglia scocca una traiettoria con i fiocchi sul palo corto a battere Virijevic, chiamato a coprire la porta della squadra di Sakovic ai danni di Vlahovic.
Alesiani e compagni continuano a gestire il match con autorevolezza e non smettono di aumentare il gap: Irving pesca sul palo prima Faraglia, che mette un’altra firma sul confronto, e poi Guerrato. Il difensore nativo di Brescia poi percuote la difesa dei nemici con la botta da lontano. Nel mezzo c’è il penalty di Kristic e, vicino al suono della sirena, la rete di Bucan.

Ad aprire l’ultimo sprint di giornata c’è la girata di Burburan che non demorde ma a spegnere ogni velleità di rimonta ci serve la fiammata Balzarini che prima arma il destro dai 6 metri e poi propizia il +9 dai 7. Il sette bresciano trova anche la decima lunghezza di distanza grazie all’asse Ferrero-Alesiani con il capitano che raccoglie l’assist dell’ex Ortigia e non perdona. Cabrilo e Burburan mostrano uno scatto d’orgoglio che però è effimero, macina ancora un ispirato Faraglia che prende, si gira e scaraventa in porta il 17 a 8 in nostro favore. Kristic apre la mira e aggiorna solamente il tabellino marcatori perché l’esito è ormai deciso da tempo.

Tra poche ore terza partita in tre giorni per i Leoni: alle 12:00 affronteranno il Banja Luka, che fino ad ora sembra la squadra ”cuscinetto” del girone, ancorata ai 0 punti dopo la sconfitta per 35-9 contro i padroni di casa del Budva.

Tabellino marcatori: Balzarini 4, Faraglia 4, Irving 3, Ferrero 2, Guerrato 2, Dolce 1, Alesiani 1.

Queste le parole a caldo dei due migliori marcatori di serata Francesco Faraglia e Alessandro Balzarini: “È stata una partita diciamo a senso unico. Siamo stati bravi, così come anche ieri, ad entrare subito concentrati e a metterci avanti nel punteggio e si sono visti segnali positivi a livello del gioco. Era importante ai fini del passaggio del girone vincere perché ci permette di affrontare le prossime due partite con un pizzico di serenità in più essendoci tolti gli scontri, almeno sulla carta, più impegnativi del concentramento.”

“Stiamo crescendo partita dopo partita e allenamento dopo allenamento, abbiamo portato a casa una partita importante in vista della qualificazione ai gironi di EuroCup, ora dobbiamo concentrarci e vincere le prossime due partite.”

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