La prima delle quattro sfide che compongono la lunga trasferta in Montenegro dell’AN Brescia termina con la vittoria per 12-7 contro l’Envo Plus Honved. Un inizio non dei migliori per la retroguardia bresciana che subisce ben quattro gol; d’altro canto l’attacco funzione più che bene con una a rotazione di palla veloce e la ricerca delle conclusioni migliori.

Primi otto minuti in cui le squadre si ribattono colpo su colpo: la prima rete è dei magiari grazie al missile terra aria sparato da Elker, che si insacca in porta superando le braccia di Baggi Necchi.
Irving pareggia i conti con una saetta imprendibile da 2 e poi il trio Baggi, Ferrero e Alesiani confeziona il primo vantaggio dei Leoni. Lo statunitense non perdona il brutto ripiego difensivo dell’Honved e il successivo rigore trasformato da Dolce consente ai nostri ragazzi di mettere le mani sulla partita.
I ragazzi di Marton Szivos cominciano a trovare ritmo e in superiorità firmano il -2 con Kevi. In un baleno la doppietta di Szepfalvi riporta il risultato sul livello del mare.
Agli sgoccioli del primo quarto Brescia scaraventa in fondo alla rete con Ferrero che permette ai leoni di guardare di nuovo dall’alto i rivali.

Dal secondo sprint sale di colpi anche il numero 1 bresciano che abbassa la serranda in vari episodi, difendendo a dovere la porta dei Leoni. Il fuoco dei ragazzi di Bovo non si spegne: ripartenza e rigore realizzato da Ferrero ma la diagonale lunga di Hessels tiene attaccati gli ungheresi. Irving trova il varco giusto per una traiettoria con i fiocchi che si infila nell’angolo basso sinistro, Alesiani pesca Gianazza sul palo che deve solo spingere in porta; poi Del Basso griffa il +4 dal centro.

Alla ripresa delle ostilità Dolce beffa Csoma da distanza ravvicinata. L’AN si chiude molto bene in difesa, mettendo una pezza agli errori di inizio sfida, e mantiene quel parziale creato nel secondo quarto, aspetto che sicuramente agevolerà Alesiani e compagni in termini di energia nelle prossime ore. Complice una difesa molto ballerina dei magiari e un veloce giro palla offensivo, i Leoni non faticano a trovare la firma di Del Basso.

All’ultimo quarto c’è un calo del ritmo fisiologico: da una parte le reti di Elker e Kiss dall’altra quella di Faraglia che incrocia bene sul palo corto.

La sfida termina 12-7 per l’AN che porta a casa la prima vittoria nella sfida sulla carta più difficile di questi preliminari di EuroCup.

AN Brescia (tabelloni marcatori): Baggi Necchi, Del Basso 2, Guerrato, Faraglia 1, Balzarini, Gianazza 1, Dolce 2, Giri, Alesiani 1, Ferrero 2, Irving 3, Gitto, Massenza Milani.

Domani, sempre alle 17, l’impegno sarà contro i serbi del Valis Vega, avversario di qualità oggettivamente inferiore: obiettivo vincere e chiudere la pratica in breve tempo per risparmiare le energie in vista del weekend.

Queste le parole di Baggi Necchi, che piano piano si sta ambientando in un panorama di grande livello: “Penso che inizialmente siamo partiti un po’ contratti, infatti abbiamo commesso delle disattenzioni difensive che ci hanno portato a subire 4 gol nel primo tempo. Però poi nel secondo quarto abbiamo preso le misure e siamo riusciti a difendere con l’aggressività e l’attenzione che ci contraddistingue. Inoltre offensivamente ci siamo dimostrati molto organizzati e brillanti. Era molto importante iniziare questo girone con una vittoria giocando contro un avversario forte fisicamente e ben organizzato. Ora dobbiamo rimanere concentrati e continuare a giocare come abbiamo fatto oggi, correggendo anche qualche errore di troppo.”

Sandro Bovo si dice soddisfatto della prima uscita in EuroCup: “Buona la prima. Siamo stati aggressivi e dietro abbiamo fatto un buon pressing; inoltre bene anche in uomo in meno. Era importante iniziare bene come risultato e come gioco.”

Parla anche uno dei leader di questo giovane gruppo, queste le sensazioni a caldo di Vincenzo Dolce: “Sono contento per la vittoria anche con ampio margine ma la testa è già alla prossima. Il nostro obiettivo è passare come primi del girone. Loro sono una squadra fisica con buoni tiratori, all’inizio siamo partiti subito aggressivi nonostante i gol subiti che potevamo evitare. Siamo stati però compatti e uniti anche mentalmente e questa è la nota più positiva.”

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